Un tour enogastronomico negli Stati Uniti: New Orleans e la cucina cajun

Sono molti i motivi che spingono le persone di tutto il mondo a visitare gli States e, tra questi, c’è la ricerca di usi e consuetudini diverse legate al modo di vivere e al cibo. Per gli amanti della cucina, il sogno di recarsi in America è quello di fare un tour enogastronomico tra le prelibatezze del territorio americano come, per esempio la cucina cajun a New Orleans.
Prima di partire è bene però sapere che, per entrare nel territorio americano occorre dotarsi di un apposito visto: l’Esta Stati Uniti è proprio il documento che consente l’ingresso negli USA.

Cos’è L’Esta e come richiederlo

L’Esta (Electronic System for Travel Authorization) è un’autorizzazione che permette ai cittadini italiani (e a cittadini di altri specifici Paesi), di entrare in territorio americano con un visto semplificato. L’Esta Stati Uniti è il visto che consente l’ingresso negli USA per motivi personali, siano essi lavorativi o di piacere.
Esistono due tipologie di visto Esta, il visto Esta turistico viene concesso ai viaggiatori mentre quello business a chi si reca negli States per motivi legati alla sfera lavorativa.
L’Esta deve essere richiesto con anticipo, ossia prima della data di partenza perché la richiesta, che può essere effettuata tramite la compilazione di un semplice questionario, deve essere visionata e accettata. Il processo di verifica ha una durata di massimo tre giorni per cui è necessario richiedere l’Esta almeno 72 ore prima.
Il documento ha una durata di tre anni dalla data del rilascio (tempo che potrebbe ridursi nel caso in cui il passaporto sia scaduto) e permette di soggiornare in territorio americano per un massimo di 90 giorni per ingresso (e di 180 giorni nell’anno solare).

Un viaggio negli Stati Uniti: New Orleans

New Orleans è una meta particolare e molto caratteristica degli Stati Uniti perché differisce molto dalle abitudini e dai modi di vivere americani. Nella città, infatti, i ritmi sono lenti e anche la conformazione urbana differisce parecchio da quella del resto del suolo americano. A New Orleans ci sono molti vicoli, stradine e edifici che ricordano l’Europa, è la città della musica jazz, della tradizione creola e cajun che si rispecchia non solo nella lingua e nelle tradizioni, ma anche nella cucina, che rappresenta un vero e proprio punto di forza.
La parola cajun deriva da Acadia, ossia una zona del Canada (che oggi prende il nome di Nuova Scozia) dove nacque nel XVII secolo, una delle prime colonie europee del Nord America. A seguito della pressione britannica i coloni furono costretti ad abbandonare le loro case, riuscendo a stabilirsi nella Louisiana meridionale dove crearono il loro mondo che tutt’ora mantiene un’identità molto forte grazie ai cajun (o acadians) ossia i discendenti sfuggiti dal Canada.

 

New Orleans e la cucina cajun

New Orleans si caratterizza per il mix incredibile di influenze derivanti da altri Paesi del mondo. In particolare, nella città convivono tradizioni francesi, spagnole, inglesi, creole e cajun che hanno dato un contributo importante nella creazione di piatti tipici e di specialità culinarie che attirano tutto il mondo.
La cucina cajun è influenzata dagli ingredienti che i coloni di allora trovarono vicino al fiume Mississippi dove regnano laghi paludosi, acquitrini e corsi d’acqua lenti. In questo ecosistema regna il gamberetto d’acqua dolce che rappresenta l’ingrediente principale della gran parte dei piatti della cucina cajun. I gamberetti vengono cucinati in ogni modo e dominano la maggior parte delle ricette, come lo stufato Gumbo, composto da carne bianca, pesce, crostacei e verdure.
La cucina cajun si esprime poi anche in un altro piatto, la jambalaya che invece ricorda, nei sapori e nei colori la paella. In questo piatto l’ingrediente principale è il riso ma non mancano altri elementi tipici come le verdure, la carne e ovviamente i gamberetti.
Questi non mancano in un’altra pietanza cajun di New Orleans: l’Étouffée dove sono abbinati, insieme ai crostacei, anche del riso e una salsa.